Anne Hathaway protagonista di un film basato sul libro “Il Metodo Maman”
Il bestseller “French Children Don’t Throw Food” della giornalista Pamela Druckerman approda al cinema.
L’attrice premio Oscar Anne Hathaway sarà la protagonista della commedia French Children Don’t Throw Food, un adattamento del libro autobiografico “Il metodo maman: Belle, severe e chic al punto giusto” della giornalista Pamela Druckerman.
La storia, paragonata nel tono alla commedia Julie & Julia di Nora Ephron, segue una giornalista americana che si trasferisce a Parigi per il lavoro di suo marito e mette su famiglia. Mentre cerca di capire come bilanciare famiglia e carriera, e gestire la sensazione di stare fallendo in entrambe – osserva i suoi vicini e amici francesi per scoprire i segreti dietro i genitori di bambini francesi sorprendentemente ben educati. Tuttavia, apprende che tutti, per quanto perfetti possano apparire, hanno i loro problemi.
Jamie Minoprio e Jonathan Stern hanno scritto la bozza più recente della sceneggiatura.
La sinossi ufficiale del libro:
Che fatica crescere bambini bene educati, tanto più quando anche i migliori modelli educativi sembrano entrati in crisi. Pamela Druckerman si è messa a osservare da vicino le mamme francesi e ha capito che sono di gran lunga le migliori. I loro piccoli non fanno capricci, dicono “buongiorno”, sono ubbidienti, finiscono con gusto tutto quello che hanno nel piatto, dormono di notte, e soprattutto lasciano in pace i genitori. L’autrice ha raccolto, giorno dopo giorno, una miniera di segreti, parole d’ordine e comportamenti capaci di migliorare la vita di una persona e dei suoi figli. Fin dai primissimi giorni, le madri francesi non rinunciano alla propria vita, ritengono che un buon genitore non debba essere sempre a disposizione dei propri figli, e non ne ricavano alcun senso colpa. In Francia i genitori sono assai severi su alcune regole fondamentali, rispettate le quali numerose piccole trasgressioni hanno diritto di cittadinanza: esercitano così una tranquilla autorità, che contribuisce alla formazione del carattere. Perché i bambini capiscono tutto, e sta ai loro genitori farne dei pestiferi viziati eternamente molesti oppure dei frugoletti adorabili e tranquilli, indipendenti come la loro mamma.
Source: THR